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Passaggi da ambito a scuola docenti trasferiti su ambito e assunzioni a tempo indeterminato del personale docente per l’anno scolastico 2017/18.

Passaggi da ambito a scuola docenti trasferiti su ambito e assunzioni a tempo indeterminato del personale docente per l’anno scolastico 2017/18.

La nota Miur del 27-06-2017 fornisce ulteriori indicazioni operative per la pianificazione delle attività relative all’avvio dell’anno scolastico 2017/18 in riferimento a:

1) Passaggi da ambito a scuola del personale docente che ha ottenuto il trasferimento su ambito territoriale, nonché del personale docente immesso in ruolo.

All’esito delle operazioni di mobilità, una parte dei docenti risulterà assegnato all’ ambito territoriale e, pertanto, è necessario attivare la procedura di passaggio dall’ambito alla scuola ove il docente sarà destinatario di incarico triennale.

Gli Uffici scolastici regionali assegneranno alle scuole i docenti beneficiari delle precedenze previste dall’art.7 del CCNI relativo al passaggio da ambito a scuola, nonché delle preferenze previste dall’art 9, comma 3, dell’O.M. 221/17 i cui elenchi verranno forniti dal gestore SIDI:

  • per il I ciclo nel periodo compreso tra il 3 e il 7 luglio
  • per il secondo ciclo tra il 20 ed il 22 luglio

Tale procedura, analogamente, riguarderà anche i docenti immessi in ruolo che con l’individuazione da parte degli Uffici Scolastici verranno assegnati su ambito.

Il passaggio da ambito a scuola è governato:

  • dalla individuazione per competenza da parte dei dirigenti scolastici
  • successivamente, dalla eventuale azione surrogatoria da parte degli Uffici Scolastici per i docenti che non fossero risultati destinatari di incarico triennale.

I Dirigenti Scolastici dovranno provvedere alla pubblicazione sul sito della istituzione scolastica di un avviso contenente i posti vacanti e disponibili di organico dell’autonomia presenti nell’istituzione scolastica, nonchè i requisiti, in numero massimo di sei, richiesti ai docenti per essere assegnati ai posti in relazione al Piano triennale dell’offerta formativa (PTOF) e al Piano di miglioramento (PdM).

I requisiti da inserire, indicati nell’allegato A al CCNI sul passaggio da ambito a scuola dell’11 aprile 2017, sono distinti in titoli ed esperienze professionali:

Titoli
  1. Ulteriori titoli di studio coerenti con le competenze professionali specifiche richieste, di livello almeno pari a quello previsto per l’accesso all’insegnamento
  2. Ulteriore abilitazione all’insegnamento
  3. Possesso della specializzazione sul sostegno (non per i posti sul sostegno)
  4. Dottorato di ricerca coerente con le competenze professionali specifiche richieste
  5. Specializzazione in italiano L2, di cui all’art. 2 del D.M. 92/2016
  6. Certificazioni linguistiche pari almeno al livello B2, rilasciate dagli Enti ricompresi nell’elenco di cui al D.M. 2 marzo 2012, n. 3889
  7. Master universitari di I^ e II^ livello (specificare le competenze in uscita coerenti con le competenze professionali specifiche richieste)
  8. Pubblicazioni su tematiche coerenti con le competenze richieste
Esperienze professionali
  1. Insegnamento con metodologia CLIL
  2.  Esperienza di insegnamento all’estero
  3. Partecipazione a progetti di scambio con l’estero e/o a programmi comunitari
  4. Esperienza in progetti di innovazione didattica e/o didattica multimediale
  5. Esperienza in progetti e in attività di insegnamento relativamente a percorsi di integrazione/inclusione
  6. Tutor per alternanza scuola/lavoro
  7. Animatore digitale
  8. Attività di tutor anno di prova
  9. Referente/coordinatore orientamento e/o valutazione
  10. Referente per progetti in rete con altre scuole o con istituzioni esterne

I docenti interessati dovranno prendere visione degli avvisi pubblicati sul sito delle istituzioni scolastiche e successivamente dichiarare, tramite l’apposita funzione resa disponibile su Istanze on line, i requisiti in loro possesso, inserendo  il curriculum vitae ed indicando, inoltre, nell’apposita sezione, l’istituzione scolastica di partenza, necessaria per la successiva azione surrogatoria di assegnazione delle sedi di competenza di codesti Uffici Scolastici, per i docenti trasferiti che non abbiano ricevuto o accettato le proposte di incarico dei Dirigenti Scolastici.

L’inserimento dei requisiti, del CV e della scuola di partenza, necessaria alle operazioni relative all’azione surrogatoria, andrà effettuata per il personale docente che sia stato trasferito su ambito all’esito delle operazioni di mobilità:

  • per il I ciclo, nel periodo compreso tra il 3 e il 7 luglio 2017,
  • per il secondo ciclo tra il 20 ed il 22 luglio,

mentre per il personale neo immesso in ruolo tale operazione verrà effettuata successivamente alle operazioni di immissioni in ruolo su ambito.

Completate tali fasi, i Dirigenti scolastici provvederanno a formulare la proposta di incarico per il personale docente che sia stato trasferito su ambito all’esito delle operazioni di mobilità:

  • per il I ciclo nel periodo compreso tra l’8 luglio 2017 ed il 15 luglio 2017
  • per il secondo ciclo tra il 24 luglio 2017 ed il 29 luglio 2017

mentre per il personale neo immesso in ruolo, presumibilmente, nella prima decade del mese di agosto 2017.

Gli uffici scolastici procederanno con l’azione surrogatoria nei confronti di eventuali docenti che non abbiano ricevuto o accettato proposte di incarico, da assegnare alle sedi rimanenti rispettando il seguente ordine di priorità:

  1. a) docenti già di ruolo provenienti dalle operazioni di mobilità:
  • I ciclo dal 17 al 20 luglio;
  • II ciclo dal 31 luglio-1°agosto, compresi i docenti titolari di ambito non in soprannumero che non abbiano partecipato al movimento;
  1. b) docenti immessi in ruolo da graduatorie di merito concorsuali;
  2. c) docenti immessi in ruolo dalle graduatorie ad esaurimento.

A tal fine, l’Ufficio scolastico procede secondo il punteggio dei relativi elenchi e graduatorie.

2) Immissioni in ruolo

Successivamente alla pubblicazione dei trasferimenti per la scuola secondaria di secondo grado (20 luglio), sarà possibile procedere alla determinazione dei contingenti, ripartiti per provincia, classe di concorso/tipo posto, da destinare alle nomine in ruolo.

Sarà cura degli Uffici competenti avviare tempestivamente le operazioni di convocazione e di assegnazione dell’ambito ai docenti neo-immessi in ruolo.

Si allega:
Nota Miur

 

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