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MODELLI DI DOMANDA PER LE GRADUATORIE DI  ISTITUTO DI TERZA FASCIA  PERSONALE ATA  TRIENNIO  2017/18, 2018/19, 2019/2020.            

Con il D.M. 640 del 30 agosto è indetta la procedura di aggiornamento della terza fascia delle graduatorie di circolo e di istituto del personale ATA per il triennio scolastico 2017/18, 2018/19, 2019/20.

Le domande di partecipazione, redatte secondo i modelli pubblicati sul sito del Ministero, potranno essere presentate dal 30 settembre 2017 ed improrogabilmente entro il 30 ottobre in modalità cartacea,  in un’unica provincia per tutti i profili professionali richiesti.

MODELLI DI DOMANDA

  • Modello D 1 per le domande di inserimento;
  • Modello D 2 per le domande di conferma e aggiornamento;
  • Modello D 4 depennamento dalle graduatorie di I fascia per iscriversi in terza fascia.

Dovranno essere inviati con raccomandata a/r ovvero consegnati a mano oppure mediante l’utilizzo della posta elettronica certificata.

Tali modelli dovranno essere indirizzati ad una prescelta istituzione scolastica statale della provincia d’interesse.

Procedura   per una corretta compilazione della domanda:

  • Il modello D1 di domanda deve essere compilato, in alternativa al modello D2 per tutti i profili per cui l’aspirante chiede l’inclusione nelle graduatorie di terza fascia del personale ATA e deve essere compilato anche in caso di sostituzione del titolo di accesso rispetto a quello del precedente triennio.
  • Nel modello D2 per la conferma o aggiornamento, bisogna chiedere la valutazione dei soli titoli conseguiti successivamente al termine di scadenza previsto dal DM per il precedente triennio, oppure titoli posseduti precedentemente e dei quali non è stata mai chiesta la valutazione.
  • Il modello D4 Con le stesse modalità ed entro lo stesso termine potrà essere presentato il modello di depennamento dalle graduatorie permanenti o ad esaurimento della provincia di attuale iscrizione, da indirizzare all’ambito territoriale della provincia dalle cui graduatorie si chiede il depennamento, al fine di iscriversi nelle graduatorie di istituto di diversa provincia.
  • Il modello D3 per la scelta delle istituzioni scolastiche, invece, sarà compilato, on line successivamente, da tutti gli aspiranti interessati alla presente procedura.
  • Per identificare le istituzioni scolastiche utilizzare i codici delle sedi esprimibili dal personale ATA.
  • I codici esprimibili delle istituzioni scolastiche, ai fini dell’inclusione nelle graduatorie di istituto, sono, in base alla vigente normativa, gli istituti del primo e secondo ciclo, le istituzioni educative, ivi comprese le istituzioni educative speciali statali e i Centri Provinciali per l’Istruzione degli Adulti (CPIA).
  • Non sono, invece, esprimibili le Accademie e i Conservatori, le istituzioni annesse a Convitto o Educandato, i Convitti e gli Educandati annessi ad istituto.

Si segnala che:

  • Nel limite delle 30 istituzioni scolastiche, l’aspirante può includere o meno l’istituzione scolastica destinataria del modello di domanda di inserimento.
  • Per visualizzare i codici delle Istituzioni Scolastiche a cui indirizzare la domanda è disponibile l’applicazione su Internet al percorso :

Home > Argomenti e Servizi > Scuola > Assunzioni e posizioni economiche > Supplenze ATA > Graduatorie di circolo e d’Istituto di terza fascia.

L’identificativo verrà fornito in risposta dal sistema informativo al momento del completamento dell’acquisizione della domanda e dovrà essere registrato sul modello.

  • Indicare i dati di recapito, cioè l’indirizzo al quale si intende ricevere notifica dell’eventuale nomina per contratto di lavoro a tempo determinato.

Particolare importanza rivestono, per dare massima tempestività alla  comunicazione, il recapito telefonico e l’indirizzo e-mail.

  • Barrare la casella del titolo di studio di accesso e il/i profilo/i professionale/i privilegiando il titolo di studio di accesso attualmente richiesto.
  • E’ possibile barrare entrambe le caselle del titolo di studio di accesso nel caso si partecipi a più profili professionali e si possiedano entrambe le condizioni di accesso alla procedura concorsuale.
  • Per ”graduatoria” si intende: graduatoria provinciale permanente, elenco provinciale ad esaurimento, graduatoria provinciale ad esaurimento di collaboratore scolastico; graduatoria di circolo e di istituto di III fascia vigente nel triennio scolastico 2014/2017.
  • Indicare la provincia di inclusione nella graduatoria provinciale permanente di cui all’art. 554 del Lvo 297/94 e barrare il/i relativo/i profilo/i di inclusione.
  • Indicare la provincia di inclusione negli elenchi provinciali ad esaurimento e nelle graduatorie ad esaurimento per collaboratore scolastico ai sensi dei DD. MM. 75/01 e 35/04 e barrare i relativi profili di inclusione.

Per il titolo di accesso indicare il titolo di studio richiesto.

  • Per il profilo professionale di assistente tecnico indicare anche il codice rappresentativo del titolo di studio di accesso riportato nell’allegato “C”.
  • Per i nuovi titoli non contenuti nell’allegato C e previsti dai DDPPRR 87 e 88 del 2010 inserire il codice ALTT e la denominazione specifica del titolo.
  • Riportare, per ciascun titolo culturale non precedentemente dichiarato (titolo di studio, titoli di assistente tecnico e patenti), la denominazione, il voto conseguito, la data di conseguimento e l’ente che lo ha rilasciato.
  • Dalla dichiarazione resa dall’aspirante devono risultare in modo analitico i periodi di servizio prestati per ciascun anno scolastico, il tipo di servizio prestato, la scuola in cui il servizio è stato prestato e il relativo indirizzo, se il servizio è stato prestato in scuole statali o non statali e il profilo in cui il servizio è stato prestato.
  • Qualora il servizio sia stato prestato in scuole non statali l’aspirante deve dichiarare che sia stata assolta la prestazione contributiva prevista dalle disposizioni vigenti in materia.
  • Dalla dichiarazione resa dall’aspirante devono risultare in modo analitico i periodi di servizio prestati per ciascun anno solare, il tipo di servizio prestato, l’ente pubblico in cui il servizio è stato prestato e il relativo indirizzo.
  • Il servizio civile volontario è da valutare come servizio prestato alle dirette dipendenze di Enti Pubblici.
  • Il servizio militare di leva prestato in costanza di rapporto di impiego è valutato quale servizio effettivo nella medesima qualifica; se è stato prestato non in costanza di rapporto di impiego è valutato quale servizio prestato alle dipendenze delle amministrazioni statali.
  • Nel caso si presenti il modello di conferma, bisogna dichiarare i titoli di preferenza, in quanto sono soggetti a scadenza.
  • I titoli sono oggetto di valutazione differenziata a seconda del profilo professionale per il quale si chiede l’inserimento in graduatoria:

Allegato  A/1 – utilizzato per il profilo di assistente amministrativo;

Allegato  A/2 –  utilizzato per le graduatorie di Assistente Tecnico, di Cuoco, di infermiere;

Allegato  A/3 –   utilizzato per le graduatorie di Guardarobiere

Allegato  A/4 –    utilizzato per le graduatorie di Addetto alle Aziende Agrarie;

Allegato A/5 – utilizzato per le graduatorie di Collaboratore Scolastico.

 Sono esclusi dalle graduatorie i candidati che presentano le domande prive della firma, o prodotte fuori termine, o quelle che non consentono l’individuazione delle generalità del candidato, o il profilo professionale per il quale si chiede l’inserimento.

Avverso l’esclusione o errata valutazione del punteggio è ammesso reclamo, entro 10 giorni dalla pubblicazione provvisoria, al dirigente scolastico che ha valutato la domanda.

I titoli di studio per l’accesso ai profili professionali sono:

– Assistente Amministrativo:

1 – Diploma di maturità.

Assistente Tecnico:

1 – Diploma di maturità corrispondente alla specifica area professionale.

Le specificità di cui al punto 1 sono quelle definite, limitatamente ai diplomi di maturità, dalla tabella di corrispondenza titoli – laboratori vigente entro il termine di presentazione della domanda.

Cuoco:

1 – Diploma di qualifica professionale di Operatore dei servizi di ristorazione, settore cucina.

Infermiere:

1 – Laurea in scienze infermieristiche o altro titolo ritenuto valido dalla vigente normativa per l’esercizio della professione di infermiere.

Guardarobiere:

1- Diploma di qualifica professionale di Operatore della moda.

Addetto alle aziende agrarie:

– Diploma di qualifica professionale di:

1- operatore agrituristico;

2- operatore agro industriale;

3- operatore agro ambientale.

Collaboratore Scolastico:

1 – diploma di qualifica triennale rilasciato da un istituto professionale, diploma di maestro d’arte, diploma di scuola magistrale per l’infanzia, qualsiasi diploma di maturità, attestati e/ o diplomi di qualifica professionale, entrambi di durata triennale, rilasciati o riconosciuti dalle Regioni.

In allegato si trovano le corrispondenze tra titoli ed aree di laboratorio per assistenti tecnici.

 

ALLEGATI:

 Allegato  D1  clicca quì

Allegato D2   clicca quì

Allegato D4   clicca quì

Corrispondenze tra titoli ed aree di laboratorio per assistenti tecnici  clicca quì

Per visionare il DM 640 del 30 agosto   clicca quì