fbpx

DOCENTI DI RUOLO TITOLARI SU AMBITO: Criteri per la selezione da parte delle scuole

Nei prossimi giorni sarà siglato l’accordo che cambierà le modalità di assegnazione dei docenti alla loro sede di servizio, alla luce del nuovo sistema basato sugli Ambiti Territoriali. Si tratta di una delle novità previste dalla legge sulla Buona Scuola per valorizzare l’autonomia scolastica.

Le scuole selezioneranno i docenti presenti nel loro Ambito Territoriale sulla base di precisi criteri: lo spirito è chiaramente quello di evitare selezioni arbitrarie da parte dei Dirigenti Scolastici, che dovranno seguire dei criteri pre-determinati a cui attenersi nell’individuare i curricula più meritevoli ed adatti all’offerta formativa dell’istituto scolastico.

Queste le prime indiscrezioni.

Saranno previste due procedure: una per i docenti già in cattedra che hanno chiesto la mobilità e che entro il 31 agosto prossimo dovranno conoscere la loro sede di destinazione. La seconda, da chiudere entro il 15 settembre, per i docenti che saranno immessi in ruolo quest’anno.

I dirigenti scolastici pubblicheranno un avviso sul sito della scuola elencando i requisiti che dovranno avere i docenti che cercano per  coprire i posti disponibili. L’avviso indicherà 4 requisiti per ciascun posto.

Questi requisiti dovranno essere coerenti con il Piano triennale dell’offerta formativa predisposto da ciascun istituto e saranno individuati all’interno di un elenco nazionale che sarà definito nel corso della sequenza contrattuale che segue all’accordo di ieri.

Il dirigente farà la proposta di assunzione al docente che ne soddisferà il numero maggiore.

In caso di parità di requisiti fra due docenti varrà il punteggio della mobilità per gli assunti prima del 2016 e quello della graduatoria (ad esaurimento o di concorso) per gli assunti quest’anno.

Se il docente scelto opterà per un’altra scuola, il dirigente procederà con il secondo individuato e così via.

Alla fine delle procedure la sede dei docenti rimasti senza assegnazione sarà individuata dall’Ufficio Scolastico.